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L’ALCHIMIA DELL’IMMAGINARIO

In occasione del centenario della nascita di Italo Calvino (1923 – 1985) il Liceo Artistico Statale “Giulio Carlo Argan” di Roma, consapevole del profondo legame tra la produzione letteraria dello scrittore e l’Istituto che nei suoi programmi didattici ne approfondisce la figura e l’opera nella sua dimensione spirituale e artistica, ha realizzato la mostra ‘Italo Calvino, l’alchimia dell’immaginario’, curata da Roberto Luciani e Graziella Pulce e allestita nel mese di giugno 2023 presso la Serra espositiva dell’Orto Botanico di Roma. La mostra collettiva, ideata con perspicace visione dal Dirigente scolastico Nicola Armignacca, indaga il mito di Calvino celebrando un testimone significativo della nostra recente epoca evidenziando le molteplici relazioni disciplinari intessute nell’arco della sua esistenza. Non vi è ambito creativo o strumento espressivo che Calvino non abbia sondato ispirando molti scrittori, pensatori e artisti.

Su questi temi si fonda la fisionomia dell’esposizione e del relativo catalogo. L’opera letteraria di Calvino più che un contributo teorico diretto può essere considerata una forma di nutrimento che ampia gli orizzonti ermeneutici, fornendo una prospettiva di lettura alternativa della realtà antropica, un riferimento culturale più ampio. Partendo dai suoi scritti, in particolare La speculazione edilizia (la devastazione del paesaggio), Palomar (i giardini zen e i terrazzi), Collezione di sabbia (la misura dello spazio-tempo e ritrovata propensione nomadica), Le Città invisibili (che sono anche le città ‘invivibili’), gli allievi del Liceo Argan sono arrivati a realizzare opere d’arte allusive e significanti dalle visionarie prospettive.

12,00

Prodotto ID: 3022
ISBN: 979-12-81108-33-2
Anno: 2023
Dimensioni: 21x21
Pagine: 184
Categoria:

A CURA DI:

Nicola Armignacca, è laureato in lettere classiche indirizzo archeologico, specialista in Didattica dell’italiano, Metodologie e percorsi della lingua e della cultura italiana per gli studenti stranieri, Scienze linguistiche e onomastiche. È stato docente ordinario di materie letterarie, latino e greco, nelle scuole secondarie di secondo grado. Dal 2015 è dirigente scolastico. Autore di una monografia sul diritto dell’integrazione, multiculturalismo e multilinguismo, collabora con importanti riviste specializzate del settore scolastico.

Roberto Luciani, tra i maggiori Critici dell’Arte ed esperti di Restauro dei Monumenti in Italia. Plurilaureato e plurispecializzato, è docente all’Università e-Campus, dopo aver insegnato all’Università di Ravenna e alla Pontificia Università Lateranense, dove è anche stato direttore di Master. Ha curato importanti mostre internazionali per il Ministero della Cultura e il Ministero degli Affari Esteri, fra queste Il palazzo della Farnesina e le sue Collezioni, allestita a Roma (Ara Pacis, 2011) e poi a Tunisi, Algeri, Rabat, Londra. È autore di innumerevoli cataloghi d’arte e oltre 70 libri pubblicati da importanti case editrici e istituzioni pubbliche come la Presidenza del Consiglio dei Ministri, tradotti e distribuiti anche all’estero.

Graziella Pulce è dottore di ricerca e docente in un liceo romano. Ha curato edizioni di testi ottocenteschi (Il Monarca delle Indie. Corrispondenza tra Giacomo e Monaldo Leo‐pardi, Milano, Adelphi, 1988) e novecenteschi (testi di A. Baldini, M. Praz, G. Manganelli, A. Frassineti). I suoi contributi saggistici vertono soprattutto su autori del Novecento italiano anche in prospettiva comparata. Su G. Manganelli, oltre la bibliografia degli scritti (nuova ed. Roma, Artemide, 2016), ha pubblicato Giorgio Manganelli. Figure e sistema, Firenze, Le Monnier Università, 2004.