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Cila

E’ innegabile che qualsiasi progettista vorrebbe lavorare avendo “carta bianca” per poter scatenare la propria potenza immaginifica; nella realtà, invece, si presentano un gran numero di vincoli: le richieste del committente, la conformazione del territorio, l’intorno con cui confrontarsi ed infine la normativa.
Le disposizioni di legge, la ‘normativa’, costituiscono forse il nodo più saldo, perché se possiamo convincere il committente a cambiare le sue richiesta o modificare l’ambiente con qualche movimento di terra, è impossibile modificare le regole e per quanto ci si ponga ai bordi di esse, alla fine dobbiamo farle nostre alleate. Le norme intervengono fortemente in quella diversificazione tra teoria e pratica, tra pensatori e meccanici, che ancora oggi contrappone le due schiere.
Non si progetta senza conoscenza dei processi di realizzazione e la ‘normativa’ è tra questi, oltre ad essere, non lo dimentichiamo, ciò che ci mette in relazione con la società, con lo stare insieme, con il vivere civile. 

Questo testo analizza la norma, aggiornata con la legge dell’11.11.2014 e dà gli strumenti per l’operatività

Collana realizzata con il contributo di

epm

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Prodotto ID: 296
ISBN: (epub) 978-88-941117-4-3, (mobi) 978-88-941117-3-6
Anno: 2016
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Aldo Olivo,

architetto, nasce a Roma nel ’64. Si laurea con una tesi progettuale alla “Sapienza” nel 1990. Ha collaborato, fra il 1991 e il ’94, allo svolgimento della didattica del Laboratorio di progettazione Architettonica I, tenuto da Maurizio Ranzi presso “Sapienza” (poi Roma Tre) e, fra gli anni ’97 e 2000 da Tommaso Valle. E’ consulente tecnico del Tribunale di Roma, Sezione Civile e Penale e, fra il ’97 e il ‘98, dell’Ufficio Grandi Opere Pubbliche sulla normativa e la Tutela Archeologica Ambientale presso il Comune di Fiumicino. Per Federarchitetti è Responsabile del Corso di “Formazione per la sicurezza del lavoro nel settore edile”.